venerdì 25 febbraio 2011

Swap che va, swap che viene...

... quando non si ha molto tempo da dedicare alle piacevoli attività extra lavoro/famiglia, è decisamente necessaria una selezione.
Per quel che riguarda gli swap (un vero toccasana per per il mio morale oltre che un grande divertimento), io l'ho già fatta dall'anno scorso, decidendo di partecipare per ora esclusivamente agli swap organizzati da Lu.
L'ultimo in ordine di tempo è stato lo swap "Dans mon sac à cake", che io non ho ancora ricevuto (sigh!) ma che sono certissima è stato già spedito da più di 10 giorni.
Di solito aspetto di ricevere anch'io prima di postare, ma siccome il mio pacchetto tarda ad arrivare e non voglio abbandonare il mio povero blog, comincio a mostrarvi quello che ho spedito.
La mia creazione è stata ricevuta dalla mia abbinata Marie-Laure alias Kawi .
Il modello di questo porta plumcake non è altro che la rivisitazione di un bellissimo porta teglia che avevo visto tempo fa sul blog Countrykitty, che mi era rimasto davvero nel cuore (e chi non ammira i lavori di Federica?). Lei aveva inserito il link al tutorial inglese da cui aveva preso spunto (e anch'io ve li ho messi).
Io ho ridotto le misure per uno stampo da plumcake e questo è il risultato, con vista di fronte...
...vista di lato...
... vista aperta e ...
... vista super aperta...

Scusate per le foto... in altri blog vedo immagini meravigliose (una vera invidia!), io putroppo le faccio sempre in interno casa, spesso con la luce artificiale e anche se provo a correggerle con qualche programmino online, il risultato spesso è mediocre (se non peggio!).

Ma mi rifarò, un giorno imparerò ad usare la macchina fotografica e a scegliere il giorno, il luogo e la luce giusta per esaltare le mie modeste creazioni di cucito, e vi stupirò!

A presto

Cri

lunedì 7 febbraio 2011

Un anticipo di primavera...

Finalmente un pò di sole.
E' da venerdì che Milano è baciata (per modo di dire) dal sole, dicono che sia un anticipo di primavera, anche se non durerà molto.
Ma a me non importa, la luce del sole mi ricarica di buon umore e mi fa sentire meno pesante la giornata.
Ma quando il sole non c'è e l'inverno è grigio e lungo, se gli impegni e le energie me lo permettono, cerco di usare un pò di colorterapia. Sì, non è un errore, volevo proprio dire colorterapia, la mia personale terapia del colore.
Scelgo dei tessuti (ovviamente colorati), penso intensamente alla primavera, vado alla lista dei regali che devo fare, scelgo la persona speciale, scelgo il cartamodello adatto e ... il resto della terapia spetta alle mie forbici e alla mia macchina da cucire.
Così nelle settimane scorse, in pieno griciore milanese, sono nati questi portalavoro; il modello lo avete già visto nel mio post precedente, ed è di Un Mondo di Fantasia ...

Il primo è ora proprietà della mia amica Selenia, che voleva tanto imparare a fare un pò di punto croce per poter ricamare il nome della sua bimba sulle sacchette dell'asilo, ma che non era riuscita a ritagliarsi un pomeriggio per provare o per entrare timidamente in una merceria alla ricerca dei materiali e dei consigli necessari. Ma è bastata una bustina di aghi, un ditale, qualche matassina di filo, un bel libro con tanti semplici schemi per "principesse", un set per l'asilo pronto da ricamare, e la sera stessa ha cominciato con tanto entusiasmo la sua nuova avventura con il punto croce!

Il secondo è ora nelle mani della mia piccola Beatrice, che a 10 anni è già bravissima nel ricamo a punto croce. Anche per lei ho preparato un set completo (così, come dice lei stessa, non mi "ruba" più gli aghi e le forbicine), accompagnato da un bel libro per ricamare tanti e tanti orsetti a punto croce (anche se la sua vera passione sono i cavalli!).

Il terzo è per la mia dolce Elisabetta, che con i suoi 12 anni , pur avendo molta meno pazienza di sua sorella e anche meno precisione, ha una creatività meravigliosa e molto speciale. Anche per lei un set completo e un libro per ricamare cuori, cuori e cuori, la sua passione del momento, con la speranza (tutta di mamma) che i suoi fili, i suoi schemi ed i piccoli attrezzi abbiano finalmente un posto in cui stare, perchè Eli è un pò come Pollicino, trovi sempre in casa una scia di piccoli oggetti che ti portano da lei!

Una buona giornata di sole e a presto!

Cri

mercoledì 2 febbraio 2011

Ho la sindrome del Bianconiglio….

So di non essere la sola ad averla, ma ciò non mi consola!
Il tempo passa, e la mia percezione del tempo è orami alterata e sempre più di frequente mi torna alla mente questa parte del cartone animato Disney di Alice nel Paese delle Meraviglie:
Bianconiglio: Uh, poffare poffarissimo! È tardi! È tardi! È tardi!
Alice: Questo sì che è buffo. Perché mai dovrebbe essere tardi per un coniglio? Mi scusi? Signore!
Bianconiglio: Macché! Macché! Non aspettano che me! In ritardo sono già! Non mi posso trattener!
Alice: Dev'essere qualcosa di importante. Forse un ricevimento. Signor Bianconiglio! Aspetti!
Bianconiglio: Oh, no, no, no, no, no, no! È tardi! È tardi, sai? Io son già in mezzo ai guai! Neppur posso dirti "ciao": ho fretta! Ho fretta, sai?
La quotidianità prende il sopravvento, perché non è facile conciliare lavoro, casa, famiglia, scuola, amici, volontariato e hobby (o per lo meno lo è per me), così di giorno in giorno l’aggiornamento del mio blog finisce sempre ultimo nella lista della giornata e di quella successiva, e i giorni diventano settimane, e le settimane mesi…
Allora di solito cerco una soluzione pensando tra me: “Cri, datti delle priorità facendo una bella lista delle cose da fare ed accelera il passo!!!”
Ma, come il Bianconiglio, io resto sempre indietro con la lista delle cose da fare, perché sta crescendo in me la consapevolezza che non sarò mai in grado di correre così veloce da poter recuperare il tempo perso! (che si aperchè odio correre??)
Così, proverò a non fare più liste (a parte quella della spesa!), e ad usare questo tempo per la realizzazione di qualcosa di più utile … partendo, oggi, dalla creazione di questo post.
Nel tentativo di fare un vero “recupero”, comincerò con il mostrarvi cosa ho ricevuto e cosa ho realizzato per lo swap “Dans ma botte de Noël” organizzato da Lu.
Questo swap (a catena non segreta) prevedeva per la nostra abbinata la crezione di una calza di Natale, di una decorazione per la casa o la tavola, una sorpresa da aprire solo la sera della vigilia e l'invio di un dolce natalizio, mentre alla persona che doveva inviarci una calza avremmo dovuto spedire del materiale creativo per uno dei suoi hobby, come ringraziamento.
Queste sono le meraviglie che ho ricevuto da Lu: una meravigliosa ed enorme calza, ben fatta e decisamente originale, dei porta tovaglioli, un candy per l'albero di Natale, del cioccolato ed una collana con orecchini abbinati, realizzata da Lu con il Fimo ...
... userò questa calza ogni anno, perchè è perfetta sul mio camino !
E questi sono i doni che ho ricevuto da Fanfan per il mio hobby preferito (tre splendidi tessuti e dei nastri... guardate quant'è carino quello con le renne!)...

Questo è quanto invece ho realizzato e spedito alla la mia abbinata Fanfan (parte delle foto le ho fatte io, parte le ho prese dal blog di Fanfan)...

... calza e ghirlanda sono deliziosi modelli tratti da due distinti libri di Anne-Pia Godske Rasmussen (edizioni Klematis) ...
... e, da aprire la vigilia di Natale, un bel libro per continuare a cucire creativamente!

E per il nuovo hobby di Lu, il Fimo, ho pensato di inviare dei materiali e di crearle un portalavoro personalizzato per tenere in ordine i suoi piccoli attrezzi (modello acquistato da "Un mondo di fantasia") ...

... (in questa foto non avevo ancora attaccato il bottone in Fimo a forma di rosa ,che ho acquistato da Point de Marque).

Ora, il mio orologio interno continua a segnalarmi che "è tardi" per qualcosa, ma oggi con questo post le sue lancette sono tornate un pò indietro...

A presto

Cri